Croazia

27 aprile

Ci fermiamo a Sistiana per passeggiare lungo sentiero Rilke. Lo sterrato corre a picco sul mare. Il cielo sereno e il mare blu sembrano incontrarsi. La vegetazione profuma di pino e rosmarino. 

Il castello di Miramare a Trieste si affaccia sul tramonto.
I turisti sono ancora pochi. Aspettiamo il calar del sole e ci immergiamo nelle vie cittadine. La stupenda piazza Unità d'Italia è resa preziosa dall'illuminazione: fari blu sul pavimento e proiettori bianchi sui palazzi monumentali, rendo l'atmosfera magica.

Ceniamo al Buffet da Pepi (link), un locale storico che ci attrae dalla sua particolarità. Restiamo un po' perplessi quando, seduti al tavolo, scopriamo che servono solo maiale bollito condito e profumato con senape e kren (rafano fresco grattugiato); certamente un piatto tipico , ma non lo gradiamo granché.  

Dormiamo in un postaccio in zona.

28 aprile

Questa mattina, in viaggio verso Krk, facciamo tappa a Opatija. Il clima è decisamente buono. Rimango affascinata dalla statua della ragazza col gabbiano che si erge con eleganza sullo scoglio accanto al lungomare.

Krk si presenta arida e selvaggia: un paesaggio decisamente diverso dalle nostre isole mediterranee. Il paese è carinissimo. link), ma putroppo la proprietaria è in partenza. Conserviamo il biglietto da visita per una prossima occasione. Dormiamo all'ostello (link). Decisamente meno carino, ma comunque comodo.

Pranziamo in riva al mare in un locale spagnoleggiante e ci concediamo una siesta sulla panchina del lungomare. Cerchiamo una camera per la notte. Visitiamo una cameretta graziosa nel B&B Lola (

29 aprile

Questa mattina lasciamo la macchina nei pressi del Bunculuka Camping per incamminarci lungo un sentiero panoramico che, attraversando paesaggi brulli e distese di sassi bianchi, raggiunge la punta più alta della penisola. Dall'alto si domina la costa.

Sotto di noi la tranquilla spiaggia di Vela Luka. Pranzo a Baška. Ci fermiamo a Rastoke, il villaggio dei mulini  dall’architettura particolare e caratteristica.

Casette in legno costruite tra torrenti  e cascatelle. Cerchiamo una camera per la notte vicino a Plitvice. Dormiamo nel B&B House Family Grbic.

30 aprile
Mattina nel parco di Plitvice (link). Il sentiero, in parte costruito su ponti in legno, cammina lungo le sponde, e a volte sopra le acque, dei bacini che raccolgono l'acqua delle numerose cascate del parco.

L'acqua fa molti salti spettacolari prima di riposarsi in pozze limpide dove la vegetazione si specchia. Il percorso impegna un'ora e mezza. Passiamo il pomeriggio tranquillo. Ceniamo nell'unico ristorante della zona e ci ritiriamo per la notte.

1 maggio
Questa mattina ripartiamo per rientrare. Facciamo una passeggiata sulla spiaggia di Bibione giusto per sgranchire un po' le gambe e riprendiamo il viaggio verso casa.