giovedì 25 maggio 2006

Il giardino dei mostri di Bomarzo

25 maggio
Si parte con comodo. La prima tappa prevista è alle spiagge bianche di Solvay. Pranzo in un'area di sosta dell'autostrada e arrivo al parcheggio della spiaggia (deserto) attorno alle 15.00.
C'è vento, finalmente possiamo provare a far volare il nuovo acquilone di Davide... non ci riusciamo: il vento lo porta ovunque tranne che in alto e i fili si ingarbugliano tutti. Saremo noi impediti o sarà un'acquilone di merda?!
Davide gioca con la sabbia, noi ci perdiamo via ad osservare i preparativi di un fotografo che sta facendo un servizio ad una modella.
17.00: Ripartiamo verso Punta Ala. Riusciamo ad arrivare fino alla zona dei vip (l'abbiamo scperto dopo). Non c'è ancora nessuno in giro e parcheggiamo nel parcheggio del villaggio.
Ceniamo e facciamo una passeggiata lungo la spiaggia. La spiaggia non è granchè, a dire il vero è molto piccola, ma i bungalow del villaggio sono veramente belli.

Tramonto sulla spiaggia di Punta Ala
Ale sperimenta la sua nuova macchina fotografica, Davide si lancia sulla sabbia.
Torniamo al camper e ci prepariamo per la notte.

26 maggio
Sveglia presto e partenza verso Saturnia. Sono curiosa di vedere queste famose cascate termali libere al pubblico.
Arriviamo attorno alle 11.00 attraversando graziosi paesini della maremma! Le cascate mi deludono... me le aspettavo più grosse e la pulizia dei dintorni lascia un po' a desiderare... grazie agli italiani. L'acqua è calda, nella stagione calda non è il massimo - Davide si diverte. Mentre siamo a mollo scopro che l'acqua è popolata da vermicelli minuscoli rossi... (sembrano quasi sanguisughe) non mi fanno una bella impressione... Decido di uscire in fretta!

I bagni pubblici di Saturnia
12.30: Pranzo in camper e partenza per la zona delle tombe etrusche. Visitiamo la Tomba Ildebranda e la Tomba del Tifone... e la misteriosa Via Cava.
Proseguiamo per Sorano e Pitigliano, due paeselli di tufo molto carini.

Pitigliano
Cena in un ristorantino, che pareva particolare, ma di tipico offre poco e scendiamo fino a Bolsena per la notte. Costeggiamo tutto il lago, ma non troviamo posti che ci ispirano... per finire ci infiliamo in una strada sterrata e ci piazziamo lì... Sono le 23.00 ed abbiamo sonno!

27 maggio
Sveglia presto causa rane... Si parte per Bomarzo. Vogliamo visitare il giardino dei mostri (link).

Il giardino dei mostri di Bomarzo
Abbiamo letto qualcosa su internet e ci sembra curioso e divertente anche per Davide. Arriviamo per l'ora di apertura. Il giardino è davvero curioso. Entriamo nella casa storta ed usciamo tutti con la nausea. Le statue sono particolari... mi piacciono. Ci facciamo due giri.
12.00: cerchiamo nel paesello un negozio di alimentari, ma non troviamo nulla... io volevo la porchetta!
Pranzo in camper e partenza per Perugia. Abbiamo deciso di passare a salutare Moreno, il cugino di Ale, che abita vicino ad Umbertide. Arriviamo a La Mita attorno alle 16.00 e passiamo un pomeriggio tranquillo nel giardino della casetta di campagna.
Ceniamo in una pizzeria di Umbertide e lasciamo il nostro camper in un parcheggio per passare la notte nel comodo letto della camera degli ospiti di Moreno.

28 maggio
10.00: Si parte per ritornare a casa. Trottiamo fino a Cesena (strada pessima), ma arrivati allo svincolo autostradale... haimè rumore di ferraglia e mezzo in panne.... eh, ma che sfiga abbiamo addosso in questo periodo???
La cosa pare seria, Ale traffica un po'... ma ve lo vedete un informatico ad aggiustare un motore di un camper?
Io, vista la precedente esperienza, non ci spero nemmeno. Voglio un carroattrezzi e un passaggio in stazione!!!
Non abbiamo il numero verde dell'assicurazione (sveglioni) perchè l'abbiamo cambiata da poco. Chiamiamo il 112 e ci danno il numero del carroattrezzi. Nel giro di pochi minuti siamo in officina, ovviamente chiusa, ma prendiamo le cose più importanti e ci facciamo accompagnare in stazione.
Cesena-Bologna e Bologna-Milano.
Per le 16.00 siamo in stazione centrale. Ci facciamo venire a prendere dal papà di Ale e la nostra vacanza, ma anche la nostra esperienza con l'Ibis finisce qui!

IL DANNO
Torniamo a Cesena per svuotare il camper due settimane dopo. Non si sa ancora cosa sia successo, ma il danno pare grave! Dopo un mese di trattativa tra il concessionario che ci ha venduto il mezzo (usato) e l'officina riusciamo a spuntare il trasporto del mezzo a Biella a carico del concessionario. Il danno consiste nella rottura di una valvola con relativo danno al cilindro ed alla testata del motore (4.800,00 Euro).
Il concessionario ci ritiria il vecchio mezzo decurtando 5.000 Euro dal suo costo dell'anno scorso.
Decidiamo di rinunciare all'usato... Saremo anche stati sfortunati, ma l'usato non sai mai da dove arriva!!!
Avevamo da tempo adocchiato il Viano Marco Polo e le circostanze ci hanno portato alla decisione.
Da qui avrà inizio la nostra esperienza con il Viano che ad oggi (28 agosto 2006) stiamo ancora attendendo in consegna....

Chissà.....

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