sabato 11 febbraio 2006

Le grotte di Toirano

10.30: A 5 Km da casa udiamo un rumore sospetto proveniente dal bagno... Ma si... un rumorino da niente... Il rumorino diventa fracasso: incominciamo a preoccuparci. Ci fanno delle segnalazioni: abbiamo forato! Anzi... stiamo viaggiando con il cerchione! Per fortuna siamo vicini al nostro gommista di fiducia... Perdiamo un’ora, ma il problema è risolto!
Si parte! Autostrada Genova-Alessandria. Sosta in Autogrill (anche se si ha il camper ogni tanto è bene non rinunciare alle schifezze dello Spizzico). Proseguiamo la nostra rotta fino a Toirano (link). Arriviamo giusto per l’apertura. Non c’è nessuno! Entriamo nelle grotte. Davide è entusiasta: si interessa a tutto e fa un sacco di domande alla guida (ad un certo punto lo dobbiamo azzittire...)
Dopo la visita, che dura circa un’oretta, scendiamo verso il mare: ci vogliamo fermare a Loano... i paesini liguri agli occhi di un camperista paiono un po’ piccoli e caotici: non azzardiamo ad infilarci nelle stradine, in più è l’ora di punta e c’è un traffico! Proseguiamo per Borghetto. Piazziamo il camper in un parcheggio per auto (siamo piccoli, con un po’ di impegno stiamo dentro le strisce) e facciamo un giretto sulla spiaggia. Fa freddo... ritorniamo in camper. La mia idea è quella di passare la notte a Villanova d’Albenga (link), un paese dove ho passato qualche vacanza 15 anni fa. Sarà per il buio, sarà perchè negli anni sono cambiate un po’ di cose... la strada non la ricordo proprio... è l’ora di sfoderare il navigatore... Almeno ci togliamo d’impiccio! Arriviamo al paese... E’ un po’ cambiato, ma sempre molto grazioso, con le sue torrette illuminate. Il parcheggio di fronte al paese, che ricordavo tranquillissimo, non è praticabile causa lavori, così ci infiliamo in uno spazio per auto e facciamo un giretto per i vicoli deserti del borgo. Via, si parte alla ricerca di un campeggio o di un posto tranquillo dove pernottare. Raggiungiamo Albenga. I campeggi sono tutti chiusi. Ci fermiamo in fondo ad una strada che porta al mare... Sembra un posto tranquillo! Cena e sistemazione per la notte. Dopo 10 minuti di pace scopriamo di esserci fermati proprio di fronte ad un ponte sul quale passa la ferrovia... e di treni - garantisco - ne passano davvero tanti! Il sonno prevale... si dorme!
Sveglia con il treno delle 7.00! Colazione e partenza per Alassio. Il tempo è bello... finalmente una giornata primaverile... a Varese non ne abbiamo ancora viste. Alassio è sempre carina... ma... il camper dove lo piazziamo? Entriamo in un parcheggio per auto... non c’è la sbarra per l’altezza... ci posizioniamo con precisione nelle strisce blu e paghiamo pure il parcheggio: se ci danno la multa sono proprio stronzi!
La spiaggia è vicina e scopriamo, con immensa gioia di Davide che ci sono molti giochi per bambini. Passiamo qualche oretta tranquilli. Passeggiamo fino alla cappelletta del porto. Davide gioca con le onde fino ad entrarci in pieno: si lava scarpe, calze e pantaloni. Al ritorno ci fermiamo in una focacceria (la focaccia ligure ci vuole!) e nel primo pomeriggio ripartiamo per il rientro. La prendiamo comoda e attraversiamo le Langhe. Appena abbandonato il mare incontriamo la neve... uffa siamo ritornati in inverno! Le Langhe sono belle, ma in inverno mettono un po’ di tristezza! Breve sosta ad Alba alla ricerca del mitico cioccolato con le nocciole (gnum) e rientro per l’ora di cena.

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