venerdì 28 dicembre 2007

Il parco di divertimenti Europa Park

Venerdì 28 dicembre
Lasciamo casa attorno alle 9. Tunnel del S. Gottardo, pranzetto in camper ed arrivo a Lucerna per le 15. Visitiamo il Museo dei Trasporti (link). Abbiamo solo 2 ore (la chiusura invernale è alle 17). Si parte con la zona delle locomotive (sulle quali si può anche salire), poi passiamo a quella delle auto, che espone qualche auto d'epoca e da corsa e quindi ci avviamo verso quella dedicata all'aviazione.

Ci sono anche le auto di F1
Il museo è interessante e ricco di attrazioni fatte apposta per i bimbi. Per il percorso all'aperto Davide utilizza il monopattino fornito dal museo. Peccato che il Planetarium abbia concluso il suo ultimo spettacolo e dobbiamo quindi accontentarci della sezione dedicata allo spazio (con una ricostruzione di un modulo abitativo della MIR). Per finire andiamo nella zona della navigazione dove saliamo su qualche barca e proviamo un gioco dove ci si sfida con dei vogatori in una gara simulata. Se vi trovate a passare dalle parti di Lucerna, il museo merita sicuramente una visita, peccato essere arrivati tardi e di conseguenza molte attrazioni non erano più disponibili...
Il lungolago di fronte al museo è molto bello, se non fosse per il freddo... Torniamo al camper per evitare il congelamento!
Salutiamo Lucerna e la Svizzera per attraversare un tratto di Germania. E' ora di cena e lasciamo l'autostrada per trovare un paesino tranquillo dove fermarci per la notte. Siamo nei pressi di Rust e la nebbia si fa sempre più fitta; siamo abituati alla nebbia della Val Padana ma, qui è peggio! Non si vede a più di un metro, niente luci e non c'è in giro un'anima viva! Alla prima indicazione di un paese, ci arrendiamo, troviamo un piazzetta tranquilla; cena e nanna.

Sabato 29 dicembre
La notte passa un po' travagliata. Non riusciamo a regolare la temperatura della stufetta che va al massimo per quasi tutta la notte. Ci svegliamo al freddo. Pare che non funzioni più: siamo a corto di corrente... Forse il problema è solo la batteria scarica!
Attorno alle 10 siamo all' Europa Park (link). Appena entrati attraversiamo la zona dedicata al mercatino di Natale.

Ricostruzione fedele di un'antico paesino
Qualche cosa di carino si trova, ma non ci lasciamo tentare. Il freddo non molla... (-5°). La fontana del parco è completamente gelata. Ci affrettiamo ad entrare in qualche attrazione nell'intento di divertirci, ma soprattutto di scaldarci un po'. L'idea del parco è carina: tante aree che riprendono lo stile dei vari stati europei. Partiamo dall'Italia che offre una piazzetta il stile ligure. Le attrazioni non sono un gran chè (Gardaland docet), ma a Davide vanno benissimo. Passiamo alla Francia, alla Svizzera, con i suoi chalet tipici, alla Russia, con tanto di neve, all'Olanda e via così fino a sera.

La zona svizzera
Ogni tanto ci infiliamo in qualche attrazione al coperto per riscaldarci un po'. Nel primo pomeriggio assistiamo ad uno spettacolo del circo del parco molto bello ed all'imbrunire, mentre cominciamo ad avvicinarci all'uscita, ci godiamo il parco sotto un'altra luce... tutte le casette e persino molte piante sono illuminate da migliaia di luci che creano un'atmosfera magica e molto natalizia.

Illuminazione d'effetto
Siamo diretti a Baden-Baden nell'intento di passare la giornata di domani nelle acque termali. Sono le 20 e ci fermiamo per la cena e la nanna. Troviamo un'area camper e ci infiliamo tra due mastodonti. Testiamo la stufetta, ma non promette nulla di buono. Ceniamo con calma, ma stiamo meditando di trovare un albergo per la notte. Senza riscaldamento non è il caso di dormire fuori.
Baden-Baden è ricco di alberghi, ma il periodo non è buono: pare tutto pieno! Ci allontaniamo un po' dal centro, e troviamo un alberghetto, abbastanza triste, che ci offre una camera alla modica cifra di 100 Euro (alla faccia delle 2 stelle). Non possiamo che accettare. Molliamo il camper e sprofondiamo tra i soffici cuscini di piuma.

Domenica 30 dicembre
Colazione alla tedesca (amo i salumi alla mattina) e via. Potremmo comunque approfittare delle terme, ma ci è passata la voglia di passare un'altra notte al freddo. Decidiamo di tornare a casa. Dopotutto non siamo così lontani! Il problema stufa non è indifferente, speriamo non sia grave..
Viaggiamo tutta la mattina e per l'ora di pranzo siamo a casa.

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